LA GAZZETTA DI THUNDERBLUFF

ove si narrano le strane avventure di un povero homo bovinus

venerdì, settembre 17, 2010

L'invidia del Pino

è sempre la solita storia: mi innamoro di un nuovo blog, e scrivo un nuovo post perchè:

a) mi vergogno di avere un blog deserto
b) mi viene voglia di bloggare per osmosi
c) invidio i blogger che scrivono meglio di me.

Stay tuned, magari stavolta è quella buona (seeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeesesesese)!

giovedì, febbraio 19, 2009

Alive

ZOMG! 26 novembre 2007... una vita fa! Ma tornerò... ah se tornerò!

lunedì, novembre 26, 2007

Quando meno te l'aspetti...

...ascolti alla radio una canzone che ti colpisce... nella fattispecie "Danziamo" di tale Io, Carlo. Molto bella davvero.

Vorrei sapere
che cosa fai stasera,
vorrei sapere
dove punta la tua vela,
vorrei sapere qual è
la direzione del tuo cuore,
e quali sono le parole
che vuoi sentirti dire,

RIT
[io non credo si possa,
capire,
che il senso di quest'attrazione
e allora che dire che fare,
meglio danzare, vai
danziamo danziamo,
indossiamo sorrisi smaglianti
ed abiti ricchi e sgargianti
e danziamo,
ripetiamo il rituale più antico del mondo ed intanto
danziamo danziamo
continuando a mostrarci per ciò che non siamo
e che non saremo mai,
che non saremo maaai,
che non saremo maaaaaaaai]

vorrei saperti
sola e stanca,
vorrei saperti
triste ed affranta
e bisognosa di me,
di mille piccole attenzioni
di innumerevoli effusioni,
ma tu, sorniona ridi

[RIT]

domenica, novembre 25, 2007

Per campare cent'anni...

E' giunta presso la mia mail una simpatica novella, che ho poi riscontrato esser presente in molti altri blog, ma come si dice, repetita iuvant, quindi leggetela e riflettete...

Un fattore comprò un cavallo da monta, un esemplare stupendo.
Lo pagò una fortuna, ma dopo un mese il cavallo si ammalò.
Così il fattore disperato chiamò il veterinario: "Beh... il suo cavallo ha un virus, deve prendere queste medicine per 3 giorni, dopo il terzo giorno vengo a controllare, se non si sarà ripreso dovremo abbatterlo!"
Il porco lì vicino ascoltò tutta la conversazione.
Dopo il primo giorno di medicinali tutto era come prima!
Il porco si avvicinò al cavallo e gli disse: "forza amico, alzati!"
Il secondo giorno la stessa cosa, il cavallo non reagì.
"Dai amico, alzati, altrimenti dovrai morire!" lo avvisò il porco.
Il terzo giorno gli diedero la medicina ma... niente!
Il veterinario arrivò e disse: "Purtroppo non abbiamo scelta, dobbiamo abbatterlo perché ha un virus e potrebbe contagiare gli altri cavalli."
Il porco sentendo questo, corse verso il cavallo per avvisarlo: "Forza vecchio mio, il veterinario è arrivato, forza, ora o mai più! Alzati subito, dai!"
Subito il cavallo diede un sussulto, si alzò e cominciò a correre: "Miracolo! Dobbiamo festeggiare" gridò il fattore. "Facciamo una festa! AMMAZZA IL PORCO!"

Morale: fatti sempre i cazzi tuoi...

lunedì, ottobre 29, 2007

And last but not least...

...finalmente http://www.41gradinord.it non è più un dominio vuoto, ma un vero sito! GG a me! :)

sabato, ottobre 27, 2007

Ecce Homo

Dio, a quanto pare, è nei particolari. E se lo dice Einstein c'è da crederci.

L'Uomo, invece, è nei suoi difetti, nelle sue immotivate idiosincrasie, nelle sue fobie e paure. A quanto pare (a me), difficilmente si può capire qualcosa delle persone se si analizzano i loro meriti e le loro qualità. O almeno questo è quanto credo sia, dal momento che tutti coloro che conosco (o una buona percentuale) trovano così interessante rimarcare tutti i miei lati negativi ogni qualvolta ne trovino occasione. Va da se che, forte del repetita iuvant, io sia arrivato alla conclusione che l'Uomo è Difettoso, o almeno lo sono io.

Mi spiace ammettere che, di tanti difetti a me imputati, parecchi ci siano realmente. E lo stesso dispiacermi è un difetto, evidentemente: mi dicono che non so accettare le critiche e che non posso pretendere di non riceverne solo perchè io non ne faccio (quasi) mai a nessuno. Ok, sta bene, forse è davvero quello il problema, forse mi manca il cromosoma del "porgi l'altra guancia".

Ma che volete farci? Sarà anche così, ma a ben vedere va a finire che agli altri manca quello del "non giudicare e non sarai giudicato", e non se ne sono accorti.

Ma io non giudico mai, quindi acqua in bocca.

martedì, luglio 10, 2007

Eroi dei nostri tempi

Ascoltare Studio Aperto insegna molte cose. Ad esempio insegna che i veri eroi dei nostri tempi sono i miliardari cocainomani, gli attoruncoli che amano caricare travestiti per poi lasciarli morire tra gli spasmi di una overdose, le persone davvero da ammirare non sono gli operai che muoiono in cantieri costruiti male e gestiti peggio, no no, sono loro, le signorine discinte che (cito testualmente) "farebbero di tutto" pur di apparire li dove sono. Ed evidentemente l'hanno fatto.

E' desolante vedere certe cose, sinceramente non sono in grado di "abituarmi" come mi dicono in molti, di ignorare. Perchè è ignorando che si inizia a scendere in un vortice di abitudini in cui all'inizio ti fanno solo avances e alla fine ti ritrovi ospiti indesiderati nel posteriore...

Mi disgustano determinate cose, mi disgusta che siano mascherati da telegiornali dei rotocalchi rosa di serie B. E' vero, esiste il telecomando, e ringraziando Iddio posso ancora usarlo. Ma resta il fatto che l'autoregolamentazione, la censura, le stronzate pseudoclericali crollano dinanzi a cotanta mostruosa idiozia: che lo stato (non merita certo la s maiuscola di questi tempi) rifletta, che la chiesa (non credo la meriti più da duemila anni a questa parte) si interroghi prima di definire alcunchè "inadatto alle giovani menti" quando poi avallano lo "status quo"...